Draft:BREDACE - Stampe 3D
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Comment: In accordance with Wikipedia's Conflict of interest policy, I disclose that I have a conflict of interest regarding the subject of this article. Erwin503 (talk) 09:32, 6 May 2025 (UTC)BREDACE - Stampe 3D

BREDACE - Stampe 3D
[edit]BREDACE Stampe 3D (anche detto solo BREDACE) nasce il 27 febbraio 2025 da tre giovani imprenditori italiani: Christian Corrado Mario Margiotta, il fondatore con anche i co-fondatori fratelli Giulio e Mattia Carlini. Insieme ebbero l'idea di usare le stampanti 3d per costruire in particolare armi rievocative che vanno dalla Seconda Guerra Mondiale fino all'Impero Romano. Man mano si sono sviluppati dal creare delle semplici granate fino a costruire repliche di grandi dimensioni come le più possenti mitragliatrici Breda-Safat 12,7 e la Browning M2.
STORIA
[edit]BREDACE nasce per creare repliche di armi storiche per colmare non solo, il grande fabbisogno dei rievocatori di possedere repliche, ma anche per creare armi come il TZ-45, Fnab 43, armi che solo nei musei si posso trovare e per tanto far rinascere armi che sono state dimenticate o sono rarissime da trovare, così facendo riportano in vita una memoria che è stata dimentica.
Tutto è iniziato con una piccola stampante 3D comprata dal padre di Christian, nel mese di Novembre (2024), come compenso per averlo aiutato nella raccolta delle olive, non la utilizzò subito per la costruzione di repliche, fece piccole cose inizialmente come munizioni, oggetti per la casa e di uso quotidiano, fin quando non cercò su internet e vide il modello della Breda-Safat 12,7, da lì a poco gli venne una grande idea e si mise a cercare altri modelli, altri ancora li recuperò da videogiochi che pubblicò in passato. A dicembre fece vedere il modello della Breda-Safat ad un suo amico, e gli chiese se poteva costruirgliela in scala 1:1. Christian accettò la sfida e dopo molte difficoltà nella fine di Gennaio (2025) è riuscito a completarla, creando come prima replica un bestione lungo 139 cm. Oltre alla Breda Safat l'amico aggiunse altri tre ulteriori ordini, la SRCM Mod. 35, la Breda Mod. 35 e la OTO Mod. 35. A dicembre per Natale i fratelli Carlini ricevettero nientepopodimeno che una stampante 3D più grande di quella di Christian.
Le intenzioni erano chiare, le carte in tavola erano ben visibili e quindi si fecero avanti, perché l'imitarsi ad un solo amico, quando là fuori ci sono tantissimi gruppi di rievocatori, associazioni e musei, che necessitano di avere repliche di armi. Così si organizzarono, calcolarono tutto nei minimi dettagli, sapevano già che con la pubblicazione della pagina instagram avrebbero avuto grande visibilità perché nessuno fin'ora si era mai fatto avanti in questo campo con l'uso delle stampe 3D e il 27 febbraio del 2025 così fu, alla pubblicazione ebbero subito un enorme successo che li ha spinti a creare repliche in grado di estasiare il rievocatore più testardo e all'antica. Nel mese di marzo e aprile furono molte le richieste, crearono armi di grande varietà come la Browning M2, il Fnab 43, la Walther P38, la RGD-33 e tanto altro.
Ebbero la fortuna di conoscere un ragazzo che da tempo è all'interno del mondo rievocativo lì aiutò parecchio nel farsi avanti maggiormente in questo mondo, non solo contribuendo richiedendo ordini ma anche dando informazioni molto importanti su quel mondo rievocativo, i fondatori di bredace già ne facevano parte della realtà rievocativa, Mattia si iscrisse ad uno dei gruppi rievocativi più grandi d'Italia del Regio Esercito, Christian invece fa parte di un Gruppo Rievocativo del Sud Italia basato sull'età imperiale romana.
Verso fine Aprile si fecero strada per poter partecipare come espositori alla Fiera di Militaria Alla Torre (BO) del 7 e 8 Giugno 2025, vennero accettati dalla dirigenza dando una grande occasione a questi intrepidi imprenditori di poter farsi ancora più avanti in questo mondo.
TECNICA
[edit]BREDACE usa delle stampanti 3D di ultima generazione per poter costruire le repliche. Una volta che tutti i pezzi sono stati stampati, vengono carteggiati e stuccati nei punti necessari perché a volte la stampante non è molto precisa e infinite verranno incollati e verniciati tra loro. Con l'utilizzo delle molle si replicano meccanismi come il poter premere il grilletto o tirare indietro la leva d'armamento. Le Repliche che loro producono sono state classificate per Tipo, basato sulla loro complessità meccanica:
Arma di Tipo I
L’arma di Tipo I, è un’arma monolitica, con alcuna interazione, esse sono usate e prodotte per fini scenici o museali, poiché non richiede in rievocazione l’utilizzo di meccanismi, un esempio è la prima Breda-Safat 12.7 prodotta.
Arma di Tipo II
Nell’arma di Tipo II si inizia a vedere qualche piccolo meccanismo, sono meccanismi molto semplici come lo scarrellamento poco complesso (Nelle pistole, questo movimento comprende tutto il carrello con canna compresa) e l’interazione con il grilletto.
Arma di Tipo III
Il Tipo III invece oltre allo scarrellamento che è molto più accurato come l’originale, l’interazione con il grilletto è presente, e c’è la possibilità di inserire il caricatore, di cui il modello è stilizzato o monolitico impedendo la possibilità di inserire cartucce nel caricatore.
Arma di Tipo IV
Quueste armi sono di un livello molto superiore alle precedenti, con il Tipo IV, tutte le caratteristiche come lo scarrellamento, interazione con il grilletto o con il cane sono identiche all’originale e iniziare a interagire maggiormente con altre parti dell’arma, per esempio la possibilità di inserire le cartucce nel caricatore, cinghia o lastrina, il bipiede o la regolazione delle tacche di mira, eventuali sportellini e altre piccolezze.
Arma di Tipo V
Questo tipo sono la perfezione della meccanica e dell’interazione, ogni cosa è interagibile, la leva d’armamento, il grilletto, lo scarrellamento, la possibilità di inserire le cartucce nel caricatore, cinghia o lastrina, regolazione del bipiede, delle tacche di mira, se ci sono degli sportellini come sulle mitragliatrici, essi sono apribili, ma la particolarità più piccante è l’eiezione del bossolo a ogni azione di scarrellamento. Quando si ha tirato la leva d’armamento, portando l’arma in modalità di sparo, e al premere del grilletto esso andrà in avanti, e se tirato indietro eietterà il bossolo in fuori. La sicura funzionante, se attiva impedirà all’operatore di poter premere il grilletto e azionare il “movimento di sparo”. Queste ultime sono le vere differenze che contraddistingue un arma dal Tipo IV al Tipo V, la sua meccanica complessa come l’attivazione della sicura, del blocco della leva d’armamento, e dell’eiezione del bossolo, rendendo la meccanica uguale all’originale.
References
[edit]- Intervista alla fiera di Militaria Alla Torre del 6-7-8 giugno 2025 ai fondatori di BREDACE