Palazzo del Genio
Vorlage:Museo Il Museo civico e della ceramica cerretese è una collezione di reperti ceramici che testimoniano la lunga storia della maiolica a Cerreto Sannita, in provincia di Benevento.
Il museo, istituito nel 1991 ed inaugurato nel 1993, a seguito dell'ultimo ordinamento (2009) è costituito da tre sezioni:
- la sezione di arte ceramica antica che raccoglie reperti che vanno dall'epoca romana alle manifatture tradizionali cerretesi d'età barocca sino al XIX secolo;
- la collezione Mazzacane, creata dallo storico Vincenzo Mazzacane e donata dai suoi eredi al comune;
- la sezione di arte ceramica contemporanea, che custodisce le opere degli artisti intervenuti nelle diverse biennali di ceramica che si tengono a Cerreto Sannita.
Collezioni
Sezione della ceramica antica
La sezione della ceramica antica è ospitata nel piano ammezzato di Palazzo Sant'Antonio in un ampio salone ristrutturato nel 1994 per fini museali con il denaro ricavato dalla vendita di alcune ex scuole rurali[1]. Vi sono raccolti diversi reperti ceramici con una datazione che va dal IV secolo al XIX secolo[2].
Il salone ha per ciascun lato quattro arcate dove sono state ricavate delle vetrine espositive.
- Prima arcata a destra: sono siti alcuni manufatti smaltati eseguiti lasciando nella parte inferiore il biscotto come delle borracce e degli orcioli; inoltre vi sono una brocca monolobata con decoro naturalistico ed ornitologico e con i tipici colori cerretesi sgargianti d'età barocca, un orciolo a due manici, una coppia di vasi nuziali in cui si nota l'influenza della ceramica di Ariano Irpino, degli albarelli grezzi e con i tipici decori monocromi blu.
- Seconda arcata a destra: vi sono esposti alcuni esempi di piatti come dei vassoietti sagomati con decoro monocromo.
- Terza arcata a destra: sono esposti un piatto con il leone rampante cerretese, divenuto il simbolo della maiolica locale, un piatto con decoro paesaggistico ed un piatto con angioletto, tutti e tre di età barocca e con colori vivaci. Da notare anche un piatto con decoro a frutta ed un piatto modellato plasticamente con una raffigurazione di Pulcinella, di chiaro influsso partenopeo.
- Quarta arcata a destra: vi è esposto forse il più antico piatto in ceramica cerretese conservato, risalente al XVI secolo e raffigurante un uccello. Vi sono anche diverse tipologie di zuppiere e di portafiori oltre che un'anfora quadrilobata.
Al centro del salone sono site due teche, una contenente dei frammenti ceramici rinvenuti presso i ruderi del vecchio centro medievale distrutto dal sisma del 1688 (fra i quali spiccano una raffigurazione di Sant'Antonio da Padova, patrono del paese, un sole raggiante e due bracci di lucerne), e l'altra avente degli esempi di riggiole settecentesche con decoro a rosa dei venti.
- Prima arcata a sinistra: sono custodite alcune riggiole con decoro floreale "a festone" (perché si ripete modularmente) della bottega di Nicolò Russo, recuperate durante i lavori di ristrutturazione della chiesa di san Gennaro ed in parte restaurate dagli studenti dell'Istituto statale d'arte di Cerreto Sannita.
- Seconda arcata a sinistra: vi sono esposti dei frammenti di protomaiolica, alcune riggiole e dei pregevoli esempi di lucerne in terracotta risalenti una al IV secolo ed un'altra al VI secolo.
- Terza arcata a sinistra: in una teca è conservato un grande portafiori con due cuori decorati con colori cerretesi mentre nell'altra vetrina sono dei frammenti di maiolica medievale ed alcuni con decoro a bande rosse del XIII-XIV secolo.
- Quarta arcata a sinistra: sono conservati alcune acquasantiere cerretesi fra le quali spicca quella con la raffigurazione del martirio di san Sebastiano, una formella con un santo ed alcune delle opere in terracotta che il museo conserva dello sculture Nicola Avellino.
Non risultano essere attualmente esposti, forse in attesa di una collocazione definitiva, alcuni importanti reperti come il bozzetto della statua della Madonna della Provvidenza di Silvestro Jacobelli, la terracotta dipinta raffigurante Sant'Anna con la Madonna dell'Avellino, le Madonne votive con vestiti in seta e il presepe in terracotta settecentesco.
Collezione Mazzacane
La collezione Mazzacane, donata dagli eredi di Vincenzo Mazzacane al comune, è ospitata nei locali del "cantinone" di palazzo Sant'Antonio.
Attualmente è in allestimento.
Sezione della ceramica contemporanea
La sezione della ceramica contemporanea ha sede nel palazzo del Genio e raccoglie diverse opere donate dagli artisti che nel corso degli anni hanno partecipato alle diverse biennali di arte ceramica contemporanea.
Attualmente è in allestimento.
Note
- ↑ Catalogo della mostra per l'inaugurazione del museo, Piesse, 1995.
- ↑ Le maggiori donazioni sono quelle dell'Istituto statale d'arte di Cerreto Sannita, del dott. Massarelli, del dott. Pescitelli e della prof. Pastore.
Bibliografia
Voci correlate
Vorlage:Cerreto Sannita Vorlage:Musei [[Categoria:Musei di Cerreto Sannita]] [[Categoria:Musei di arte applicata]]