Vito Marino Caferra
È tra i maggiori esperti italiani di diritto di famiglia.
Biografia
Entrato in magistratura nell'aprile del 1965, in primo grado ha svolto le funzioni di pretore a Novara e a Noci (BA) e di giudice di tribunale della Terza Sezione Penale e della Prima Sezione Civile del Tribunale di Bari, nonché, per circa un decennio, le funzioni di giudice a latere della Corte di Assise di Bari.
In secondo grado ha svolto le funzioni di consigliere della Corte d'Appello di Bari e successivamente di presidente della Prima Sezione Civile fino al 1998, anno in cui è stato eletto componente del Consiglio Superiore della Magistratura per la consiliatura 1998-2002. Nel 2001, in qualità di presidente della VI Commissione del CSM, è stato relatore della Relazione al Parlamento sullo stato dell'Amministrazione della Giustizia. Dal 2002 al 2007 presidente della Sezione Minorenni della Corte di Appello di Bari.
Nel dicembre 2007 è stato nominato dal CSM primo presidente della suddetta Corte di Appello.
Dal 1974 al 2007 ha svolto, quale professore stabilizzato, l’incarico extragiudiziario di insegnamento di “Istituzioni di diritto privato” presso la Facoltà giuridica dell’Università di Bari. E' autore di numerosi articoli in tema di obbligazioni, responsabilità civile e diritto di famiglia.
Nel 1984 assume la direzione culturale della "Biblioteca Gaetano Ricchetti" di Bari.
Si è sposato nel 1980 ed ha un figlio.
Bibliografia
Famiglia e assistenza, Zanichelli[3],1984,1996,2003.
Diritti della persona e Stato sociale, Zanichelli,1987,2004.
Il sistema della corruzione. Le ragioni, i soggetti, i luoghi, Laterza[4],1992.
La giusta disuguaglianza, Laterza,1994.
Il magistrato senza qualità, Laterza,1996.
Il sovrano. Saggio sull'uso quotidiano del potere, Giappichelli[5],2001.
Per una riforma della giustizia, Cacucci[6],2002.