Isabella in Schwarz

Gemälde von Tizian
Dies ist eine alte Version dieser Seite, zuletzt bearbeitet am 8. Dezember 2016 um 20:23 Uhr durch it>Teseo (Collegamenti esterni). Sie kann sich erheblich von der aktuellen Version unterscheiden.

Vorlage:Opera d'arte Il Ritratto di Isabella d'Este è un dipinto a olio su tela (102x64 cm) di Tiziano, databile al 1534-1536 e conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Storia

Secondo il Cavalcaselle, da identificare nel dipinto eseguito da Tiziano su commissione dell'anziana Isabella d'Este, in base a un suo giovanile ritratto (1511) eseguito da Francesco Francia. Il 4 marzo 1534 Isabella desiderava aver di ritorno il quadro del Francia, e due anni dopo, nel 1536, Tiziano inviò la tela. A questa identificazione, basata sulla chiara iscrizione d'una stampa del Paul Vorstermann tratta da una copia del Pieter Paul Rubens da l'originale del Tiziano, si oppongono Wilhelm Suida e Leandro Ozzola. La datazione entro i termini del 1534 e del 1536 è invece accolta da quasi tutta la critica.[1]

Secondo Ozzola, Isabella è da identificare col soggetto del dipinto 'La Bella' nella Galleria Palatina di Firenze, essendo la modella molto somigliante a Isabella d'Este come appare nel ritratto di Tiziano.[2]

Il dipinto, tagliato a destra e a sinistra probabilmente per adattarsi a una cornice in una quadreria, fu venduta dall'ultimo Gonzaga all'arciduca Leopoldo Guglielmo, con l'identificazione con la regina di Cipro.

Descrizione e stile

Come in altri ritratti eseguiti per procura, l'artista si concentrò sugli elementi che certificassero lo status sociale dell'effigiata, attingendo a un repertorio di generici valori psicologici da trasmettere.

 
Isabella d'Este: Disomogeneità nei colori degli occhi e dei capelli, più sopracciglia

La marchesa è ritratta a mezza figura su sfondo scuro (vi si intravede solo una tenda scostata), ruotante leggermente verso sinistra. Indossa il copricapo voluminoso a ciambella che essa aveva reso popolare in tutto in nord-Italia (il "balzo"), qui descritto con nastri e fili dorati e un grande diadema fatto di oro, perle e una pietra preziosa centrale. La veste è ricchissima, con maniche estraibili, sbuffi e ricami dorati; una pelliccia pende con eleganza dalla spalla sinistra.

Isabella d'Este era famosa come collezionista e come donna alla moda, tanto che le nobildonne chiedevano di potersi abbigliare come lei e la regina di Francia stessa le richiese di predisporre un manichino abbigliato esattamente come lei stessa.

Note

  1. Cagli, Corrado: L'opera completa di Tiziano. Rizzoli (Milano) 1969
  2. Leandro Ozzola: Isabella d'Este e Tiziano. In: Bolletino d'Arte del Ministero della pubblica istruzione. Rom 1931 Nr. 11, S. 491-494; Download: http://www.bollettinodarte.beniculturali.it/opencms/multimedia/BollettinoArteIt/documents/1407155929929_06_-_Ozzola_491.pdf

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

Vorlage:Portale

Categoria:Dipinti di Tiziano Isabella d'Este (Tiziano) Categoria:Dipinti nel Kunsthistorisches Museum Categoria:Collezioni Gonzaga