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Springsteen - Liberami dal nulla

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Springsteen - Liberami dal nulla
Bruce Springsteen (Jeremy Allen White) in una scena del film
Titolo originaleSpringsteen: Deliver Me from Nowhere
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti
Anno2025
Durata120 min
Rapporto2,39:1
Generebiografico, drammatico, musicale
RegiaScott Cooper
Soggettodal libro Liberami dal nulla. Bruce Springsteen e Nebraska di Warren Zanes
SceneggiaturaScott Cooper
ProduttoreScott Cooper, Ellen Goldsmith-Vein, Eric Robinson, Scott Stuber
Casa di produzione20th Century Studios, Gotham Group, Night Exterior, Bluegrass 7
Distribuzione in italianoWalt Disney Studios Motion Pictures
FotografiaMasanobu Takayanagi
MontaggioPamela Martin
MusicheJeremiah Fraites
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Springsteen - Liberami dal nulla (Springsteen: Deliver Me from Nowhere) è un film del 2025 co-prodotto, scritto e diretto da Scott Cooper.

Tratto dal libro Liberami dal nulla. Bruce Springsteen e Nebraska di Warren Zanes e prodotto da 20th Century Studios, il film racconta il periodo, all'inizio degli anni ottanta, durante il quale il cantautore statunitense Bruce Springsteen si dedicò alla registrazione del suo album acustico Nebraska. Springsteen è interpretato da Jeremy Allen White.[1]

Long Branch, New Jersey, 1957. Bruce è un ragazzino di 8 anni che vive con la madre Adele (a cui è molto affezionato), la sorella e il padre Douglas, il quale non ha un'occupazione stabile e torna spesso a casa ubriaco, trattando il figlio con durezza e costringendolo talvolta a difendersi.

1981. Il trentenne Bruce Springsteen è una rockstar affermata ed è già molto popolare per aver scritto canzoni come The River, Hungry Heart e Born to Run.

Al termine del lungo tour di successo che fa da seguito all' album The River, Bruce si ritira nella sua casa nuova in New Jersey, per scrivere i brani del suo prossimo disco, che sarà intitolato Nebraska.

Nonostante la fama, Bruce resta un uomo semplice e molto legato alle sue origini, e non disdegna di suonare arrangiamenti di canzoni non sue nei locali di periferia. In una di queste sere conosce Faye, una ragazza madre di cui a poco a poco si innamora.

Mentre Bruce fa delle ricerche su fatti di cronaca reali per scrivere i suoi brani, si imbatte in un assassinio compiuto nel 1958 in Nebraska, da Charles Starkweather, che insieme alla sua fidanzata Caril Ann Fugate uccise undici persone in otto giorni. Questo fatto infatti gli ispira il testo della canzone Nebraska.

Dopo aver scritto i testi delle canzoni, Bruce inizia a registrare i brani nella sua camera da letto, con l'aiuto di un amico e di un registratore a 4 piste Tascam 144. Su un'unica cassetta vengono incise, fra le altre, canzoni come Atlantic City, Mansion on the Hill, My Father's House , Johnny 99, alcune di queste ispirate a suo padre, oltre ad una prima versione di Born in the USA. La registrazione va a buon fine e Bruce sembra soddisfatto.

Quando arriva il momento di incidere i pezzi in studio, le cose si complicano: Born in the USA si rivela da subito un successo e viene indicata come Hit del disco, ma Bruce resta invece deluso dall' incisione di Nebraska, continuando a preferire la prima versione in quanto più "vera".

Gli eventi portano Bruce a mettere da parte Born in the USA per concentrarsi solo sugli altri pezzi. A questo punto l' album diventa composto da brani folk, ed inoltre Bruce insiste nel pubblicare il brano Nebraska nella sua versione originale, di non fare un tour per pubblicizzare il disco: questa serie di scelte appaiono profondamente sbagliate ai produttori discografici, che invece avrebbero preferito una Hit per consacrare la popolarità di Bruce, ma lui è irremovibile.

Nel corso delle prove inoltre Bruce viene lasciato da Faye e si trova ad affrontare un altro grande ostacolo: la depressione.

Il primo trailer è stato diffuso il 18 giugno 2025.[2]

Distribuzione

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Il film è stato distribuito nelle sale italiane dal 23 ottobre 2025,[3] un giorno prima di quelle nordamericane.[4]

Il film ha incassato 22324919 $ in Nord America e 20302436 $ nel resto del mondo, per un totale di 42627355 $.[5] In Italia ha incassato 1323572 €.[6]

Il film è stato accolto tiepidamente dalla critica: su Rotten Tomatoes il 60% delle recensioni è positivo,[7] su Metacritic il voto medio è di 59/100.[8]

  1. ^ Roberta Pisa, In arrivo il biopic sul leggendario Boss Bruce Springsteen, su Artribune, 19 giugno 2025. URL consultato il 19 giugno 2025.
  2. ^ (EN) Benjamin Lee, Deliver Me from Nowhere: first trailer for Oscar-tipped Bruce Springsteen biopic, in The Guardian, 18 giugno 2025. URL consultato il 20 giugno 2025.
  3. ^ Springsteen: Liberami dal Nulla, il film in sala dal 23 ottobre, su Agenzia ANSA, 18 giugno 2025. URL consultato il 20 giugno 2025.
  4. ^ (EN) Ellise Shafer, Jeremy Allen White Is the Boss in First Look at Bruce Springsteen Biopic ‘Deliver Me From Nowhere’, su Variety, 18 ottobre 2024. URL consultato il 20 giugno 2025.
  5. ^ (EN) Springsteen - Liberami dal nulla, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 21 novembre 2025. Modifica su Wikidata
  6. ^ Box Office, su Cinetel. URL consultato il 9 novembre 2025.
  7. ^ (EN) Springsteen - Liberami dal nulla, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. Modifica su Wikidata
  8. ^ (EN) Springsteen - Liberami dal nulla, su Metacritic, Fandom, Inc. Modifica su Wikidata

Collegamenti esterni

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