Retrocomputing


Il termine retrocomputing indica una attività che consiste nel recuperare ed intrrvenire su computer di vecchie generazioni ed utilizzarli nuovamente.
Si differenzia dal trashware, che è pratica simile ma finalizzata al recupero per utilizzi pratici.
Ci sono diversi filoni che dividono gli appassionati di retrocomputing, a seconda del tipo di computer collezionati: chi ad esempio ama collezionare home computer anni 80 (Commodore 64, Sinclair ZX Spectrum, Famiglia Atari 8-bit, Amiga, Atari ST, Amstrad CPC, MSX), chi i vari PC IBM compatibili, chi le workstation utilizzate come server nelle sale macchine e nei grossi centri elaborazione dati.

Associato strettamente al retrocomputing è il retrogaming, che si applica unicamente alla raccolta di console di videogiochi, ossia quegli strumenti elettronici che non hanno funzionalità tipiche del computer (non hanno una tastiera, ad esempio) utilizzati come giochi elettronici casalinghi.