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Allen Telescope Array

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Alcuni elementi del radiotelescopio

Allen Telescope Array è un radiotelescopio multiplo interferometrico situato nella contea di Shasta in California, frutto di una collaborazione tra il SETI e l'Università di Berkeley.

È intitolato a Paul Allen, co-fondatore della Microsoft e principale finanziatore della realizzazione di questo progetto.

Entrato in funzione in ottobre 2007, è costituito attualmente da 42 paraboloidi di 6,10 metri di diametro, ampliato a fine 2010 con 350 elementi disposti su un'area di 1 km di diametro, funzionanti come un unico radiotelescopio interferometrico. A progetto ultimato, la sensibilità complessiva è diventata equivalente a quella di un radiotelescopio di 100 metri di diametro.

È stato progettato in particolare per tenere sotto osservazione migliaia di stelle alla ricerca di segnali extraterrestri, di potenza simile a quelli generati dal radiotelescopio di Arecibo. I ricercatori del SETI cercano segnali alieni nella così detta "pozza dell'acqua": l'idea è nata da Frank Drake che quando si è trovato a immaginare quale frequenza potessero usare delle ipotetiche civiltà aliene ha subito pensato all'idrogeno, infatti questo è l'elemento più diffuso in natura e per questo è sinonimo di universale. L'idrogeno ha una frequenza elettromagnetica (come tutti gli elementi presenti nell'universo) che corrisponde a 1420,5Mz. Da questa i ricercatori sono arrivati alla frequenza del radicale OH, ovvero 300Mz più alta.

Il progetto è stato "congelato" nell'aprile 2011 a causa dei tagli di bilancio del governo USA e dell'Università di Berkeley, che hanno ridotto i finanziamenti a un decimo di quanto richiesto. Nell'agosto 2011, grazie all'aiuto di 2000 donatori privati ( tra cui l'attrice Jodie Foster e l'astronauta dell'Apollo 8 William Anders ), il progetto è ripartito.

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