Vai al contenuto

Elasticità di scala

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'elasticità di scala (in inglese elasticity of scale o total elasticity of production) è un particolare tipo di elasticità utilizzato nell'economia della produzione e originariamente introdotto dall'economista norvegese Ragnar Frisch (1965).

Data una funzione di produzione del tipo:

dove y è l'output e x è il vettore degli input in termini fisici, e uno scalare positivo λ, l'elasticità di scala si definisce come:

Diremo che la tecnologia esibisce localmente in x rendimenti di scala crescenti, costanti, o decrescenti, a seconda che l'elasticità di scala sia, rispettivamente, maggiore, uguale o minore di 1.

Da notare che la (1) può essere riscritta come:

Da cui, applicando la regola di L'Hopital otteniamo:

...

Riferimenti bibliografici

  • Frisch, R. (1965), Theory of Production, Rand McNally, Chicago;

Voci correlate