Vai al contenuto

Waveform Audio File Format

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Waveform Audio File Format (disambigua).
Disambiguazione – "WAVE" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Wave.
WAVEform audio file format
Estensione.wav
Tipo MIMEaudio/vnd.wave
SviluppatoreMicrosoft, IBM
LicenzaFormato proprietario / sorgente aperto
TipoAudio non compresso
CompressioneLossless
Estensione diRIFF
Sito webwww.microsoft.com

WAVEform audio file format (in acronimo WAV (o WAVE),) è un formato di file audio di codifica digitale sviluppato da Microsoft e IBM per personal computer IBM compatibile. È una variante del formato RIFF di memorizzazione dei dati. I dati vengono salvati in "chunk" (blocchi), è simile anche al formato IFF o all'AIFF utilizzato dai computer Apple macintosh.

Descrizione

Sia i file nel formato WAV sia i file nel formato AIFF sono compatibili con i sistemi operativi Windows e Macintosh. I dati di questo formato, essendo progettato per computer che utilizzano processori Intel o compatibili, vengono memorizzati con la notazione little endian. Essendo basato sullo standard RIFF, il formato supporta varie modalità di immagazzinamento dei dati, ma nella pratica il più diffuso è il metodo PCM.

Il PCM provvede a salvare i dati audio senza nessun tipo di compressione dati: la forma d'onda viene memorizzata in formato digitale direttamente così com'è. Quindi i file risultanti sono di elevate dimensioni e di conseguenza non è richiesta elevata potenza di calcolo per la loro riproduzione ed essendo la codifica lossless viene spesso utilizzata dagli utenti professionali per memorizzare l'audio. Molti programmi supportano questo formato dato che è molto diffuso, ma non semplice da manipolare date le sue dimensioni molto elevate.

La struttura di un file wave è molto modulare e permette di incapsulare flussi audio codificati in diversi modi con opportuni codec. In questo modo è possibile utilizzare il codec che offre le prestazioni migliori in rapporto allo scopo che si vuole raggiungere (registrazione ad alta fedeltà, flusso dati per lo streaming via rete ecc.) e alla sorgente da registrare (parlato, musica, ecc.). Allo stesso tempo la registrazione può essere caratterizzata da altri parametri: il numero di bit di codifica (generalmente 8, 16 , 24 o 32) e la frequenza di campionamento (11, 22, 44.1, 48, 96 o 192 KHz). Tutti questi parametri influiscono sulla dimensione dei file.

Popolarità

Con la diffusione del file sharing su internet il formato WAV ha perso popolarità. Essendo un formato non compresso i file sono molto grandi mentre sulle reti telematiche si preferisce utilizzare formati compressi come MP3, Ogg Vorbis o AAC che pur essendo non lossless garantiscono comunque una discreta qualità audio con un file audio grande un decimo del WAV corrispondente. Si sono diffusi anche dei formati lossless compressi che, pur non raggiungendo le ridotte dimensioni dei file come l'MP3, garantiscono un'elevata qualità audio e un file grande dalla metà a un terzo del file WAV corrispondente. Questi formati sono FLAC, TTA o Apple Lossless Encoding.

All'interno del file sono incluse oltre alle informazioni audio anche dei metadata che offrono informazioni aggiuntive quali ad esempio la data, la frequenza di campionamento e il Timecode. Questi tipi di file vengono chiamati Broadcast Wave File e possono avere la normale estensione WAV o BWF (Broadcast Wave Format). Lo standard adottato per questo tipo di metadata è il formato iXML.

I CD musicali (CDDA, Compact Disc Digital Audio) presenti in commercio sono registrati con audio PCM 44,1/16 con una formattazione specifica. Inserendo un CD in un computer su cui viene eseguito Windows, le tracce appaiono solo come file .cda di circa 2kB che sono, in realtà, l'indice del disco. L'eventuale copia di tali file, quindi, non trasporta il file audio ma solo un inutile file che riporta le coordinate dell'inizio della traccia sul CD.

Comparazione dei codec dei file WAV

Lo stesso argomento in dettaglio: Compressione audio digitale.

Come descritto in precedenza, i file wav possono essere codificati con una grande varietà di codec per ridurre la dimensione dei file (per esempio i codec GSM o mp3).

Questa tabella serve a comparare la qualità audio e il tipo di compressione di file monofonici dei vari codec disponibili per i file .WAV (audio PCM non compresso) includendo: ADPCM, GSM, CELP, SBC, TrueSpeech e MPEG Layer-3.

Formato Bitrate 1 Min = Esempio
19 025 hz 32 bit float 6,1 mb/s 374784 kb
44 025 hz 24 bit PCM S16 LE 1,4 mb/s 86016 kb CD musicale standard
11 025 Hz 16 bit PCM 176.4 kbit/s[1] 1292 kB[2] 11k16bitpcm.wav
8 000 Hz 16 bit PCM 128 kbit/s 938 kB 8k16bitpcm.wav
11 025 Hz 8 bit PCM 88.2 kbit/s 646 kB 11k8bitpcm.wav
11 025 Hz µ-Law 88.2 kbit/s 646 kB 11kulaw.wav
8 000 Hz 8 bit PCM 64 kbit/s 469 kB 8k8bitpcm.wav
8 000 Hz µ-Law 64 kbit/s 469 kB 8kulaw.wav
11 025 Hz 4 bit ADPCM 44.1 kbit/s 323 kB 11kadpcm.wav
8 000 Hz 4bit ADPCM 32 kbit/s 234 kB 8kadpcm.wav
11 025 Hz GSM6.10 18 kbit/s 132 kB 11kgsm.wav
8 000 Hz MP3 16 k 16 kbit/s 117 kB 8kmp316.wav
8 000 Hz GSM6.10 13 kbit/s 103 kB 8kgsm.wav
8 000 Hz Lernout & Hauspie SBC 12 k 12 kbit/s 88 kB 8ksbc12.wav
8 000 Hz DSP Group Truespeech 9 kbit/s 66 kB 8ktruespeech.wav
8 000 Hz MP3 8 k 8 kbit/s 60 kB 8kmp38.wav
8 000 Hz Lernout & Hauspie CELP 4.8 kbit/s 35 kB 8kcelp.wav

I file .WAV qui sopra, anche se codificati in mp3, mantengono l'estensione ".wav".

Il Wav è un formato proprietario a sorgente aperto che può essere riprodotto da quasi tutti i player musicali.

Note

  1. ^ 1 kBit = 1000 bit
  2. ^ 1 kByte = 1024 Byte

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Estensioni

Controllo di autoritàBNF (FRcb13621427d (data)
  Portale Informatica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di informatica