Very Large Array
| Very Large Array | |
|---|---|
| Organizzazione | NRAO |
| Stato | |
| Località | Socorro |
| Coordinate | 34°04′43.5″N 107°37′03.82″W |
| Altitudine | 2 124 m s.l.m. |
| Fondazione | 1973-1980 |
| Sito | science.nrao.edu/facilities/vla/ |
| Telescopi | |
| VLA | Rete di 27 radiotelescopi del diametro di 25 m ciascuno |
| Mappa di localizzazione | |
Il Karl Guthe Jansky[1] Very Large Array (VLA) di Socorro, Nuovo Messico, USA è un raggruppamento di radiotelescopi entrati in funzione nel 1980.
Esso è costituito da 27 antenne paraboliche del diametro di 25 metri ciascuna, disposte lungo 3 bracci, ciascuno lungo 21 km, a forma di una gigantesca Y. L'intero gruppo di radiotelescopi è in grado di sfruttare i principi dell'interferometria per operare come un'unica antenna ricevente di 40 km di diametro. Ciascuno dei telescopi è montato su doppi binari paralleli per poter cambiare il raggio e la densità del raggruppamento per bilanciare la risoluzione angolare con la sensibilità alla luminosità superficiale.[2]
A settembre 2017 è iniziata una campagna osservativa che si sviluppa in 3 cicli, per una durata complessiva di sette anni. Per l'indagine, il VLA sonderà emissioni radio cosmiche a frequenze comprese tra 2 e 4 Gigahertz, L'indagine, denominata VLA Sky Survey (VLASS), produrrà la più nitida visione radio mai effettuata di una così grande parte del cielo e si prevede di individuare 10 milioni di oggetti celesti distintivi emettenti segnali radioattivi.[3]
Il VLA è a un'altitudine di 2124 s.l.m.. Fa parte del National Radio Astronomy Observatory (NRAO).[4] Il NRAO è un complesso della National Science Foundation gestito secondo gli accordi di cooperazione da Associated Universities, Inc.
Caratteristiche
Ciascuna delle 27 antenne indipendenti ha un disco del diametro di 25 m e una massa di 209 tonnellate.[2] Le antenne sono distribuite lungo i tre bracci di una guida a forma di Y, (ciascuno dei quali è lungo 21 km). Usando questi binari, che a un certo intersecano con la U.S. Route 60 in un passaggio a livello, e un'apposita locomotiva ("Hein's Trein"),[5] è possibile spostare le antenne, permettendo una sintesi d'apertura con fino a 351 baseline: sostanzialmente, la rete funziona come una singola antenna con un diametro variabile. La risoluzione angolare che si può raggiungere va da 0,2 e 0,04 arcosecondi.[6]
Note
- ^ (EN) Iconic Telescope Renamed to Honor Founder of Radio Astronomy, su nrao.edu. URL consultato il 27 aprile 2019.
- ^ a b (EN) NRAO Very Large Array, su vla.nrao.edu. URL consultato il 27 aprile 2019.
- ^ (EN) VLA Begins Huge Project of Cosmic Discovery, su nrao.edu, 19 settembre 2017.
- ^ (EN) Visiting the Very Large Array, su public.nrao.edu.
- ^ (EN) Joe Holley, Hein Hvatum, 85; Engineered Telescope to the Heavens, in The Washington Post, 29 maggio 2008.
- ^ (EN) VLA Basics, su public.nrao.edu.
Voci correlate
- Radioastronomia
- Allen Telescope Array
- Osservatorio del Paranal
- Osservatorio di La Silla
- Osservatorio di Cerro Tololo
- Very Large Telescope
- Extremely Large Telescope
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Very Large Array
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale del NRAO VLA, su vla.nrao.edu.
| Controllo di autorità | LCCN (EN) n2016046906 |
|---|
