SOIUSA

System der orografischen Klassifikation der Alpen
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La Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA) è un nuovo sistema di classificazione geografica e toponomastica delle Alpi, elaborato da Sergio Marazzi.

La SOIUSA è stata concepita per superare la tradizionale Partizione delle Alpi, introdotta in Italia nel 1926 dal Comitato Geografico Nazionale sulla base del documento "Nomi e limiti delle grandi parti del Sistema Alpino", proposti da una commissione nominata allo scopo durante il IX Congresso Geografico Italiano. Il suo fine è conseguire un'unificazione standard orografica e geografica valida in tutti gli Stati, senza incongruenze e disarmonie.

La SOIUSA, in tal modo, rappresenta un'unificazione tra il sistema italiano e quello francese delle Alpi Occidentali, quello svizzero delle Alpi Centrali e quello sloveno e austriaco delle Alpi Orientali. In particolare, viene raggiunta l’armonizzazione tra i Gebirsgruppen della Alpenvereinseinteilung (AVE) der Ostalpen (la suddivisione delle Alpi Orientali secondo i club alpini austriaci e tedeschi, curata da Franz Grassler, in aggiornamento alla precedente classificazione Moriggl-Einteilung der Ostalpen del 1924) con quelli del Geographische Raumgliederung Österreich (l’assetto geografico del territorio austriaco con le aree alpine bavaresi, messo a punto da Reinhard Mang).

La SOIUSA è riconosciuta e utilizzata a livello internazionale dal 2005, a seguito della pubblicazione del volume di Sergio Marazzi Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA.

Struttura

La SOIUSA introduce la bipartizione del sistema alpino (Alpi Occidentali e Alpi Orientali) in sostituzione della precedente tripartizione (Alpi Occidentali, Alpi Centrali e Alpi Orientali) che aveva valore solo in Italia. Le due grandi parti (PT) delle Alpi Occidentali e delle Alpi Orientali sono separati dalla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Lago di Lecco.

Le due grandi parti si suddividono ulteriormente in:

  • 5 grandi settori (SR)
  • 36 sezioni (SZ)
  • 132 sottosezioni (STS)
  • 333 supergruppi (SPG)
  • 870 gruppi (GR)
  • 1625 sottogruppi (STG)

Grandi parti, grandi settori, sezioni e sottosezioni sono individuati tenendo conto sia del criterio morfologico-altimetrico, sia delle regioni storico geografiche alpine. Supergruppi, gruppi e sottogruppi sono individuati secondo un criterio alpinistico.

Nella classificazione sono talvolta presenti anche i settori intermedi tra i raggruppamenti:

  • 31 settori di sezioni (SR di SZ)
  • 30 settori di sottosezioni (SR di STS)
  • 18 settori di supergruppi (SR di SPG)
  • 7 settori di gruppi (SR di GR)
  • 409 settori di sottogrupi (SR di STG)

Questa ulteriore suddivisione è stata introdotta «per meglio inquadrare i Gebirgsgruppen dell'AVE der Ostalpen, spesso diversi per dimensioni dai gruppi alpini occidentali, e per non dover escludere nomi usati in luogo per alcuni raggruppamenti non altrimenti inquadrabili»[1].

Le sezioni successive di questa voce seguono il seguente schema:

  • Denominazione sezione (massima elevazione)
    • Denominazione sottosezione (denominazione supergruppi)

L'abbreviazione iss sta per in senso stretto e serve a distinguere la denominazione di una sottosezione da quella omonima della sezione (che è da intendersi quindi in senso ampio).

Alpi Occidentali

Le Alpi Occidentali vanno dalla linea Savona - Colle di Cadibona - Montezemolo - Mondovì alla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Lago di Lecco. Sono suddivise in due grandi settori: Alpi Sud-occidentali e Alpi Nord-occidentali.

Alpi Sud-occidentali

Le Alpi Sud-occidentali sono divise in 6 sezioni (SZ), 23 sottosezioni (STS) e 46 supergruppi (SPG):

Alpi Nord-occidentali

Le Alpi Nord-occidentali sono divise in 8 sezioni (SZ), 32 sottosezioni (STS) e 89 supergruppi (SPG):

  • Prealpi di Savoia (Haute Cime des Dents du Midi, 3.257 m)
    • Catena delle Aiguilles Rouges (Aiguilles Rouges)
    • Prealpi del Giffre (Buet-Ruan-Dents du Midi; Fis-Platé-Colonney; Dents Blanches-Avoudrues-Nant Golon)
    • Prealpi dello Sciablese (Haufforts-Grange; Bise-Oche; Roc d'Enfer-Brasses)
    • Prealpi dei Bornes (Aravis; Bargy-Lachat-Tournette)
    • Prealpi dei Bauges (Pointe d'Arcalod-Trélod-Semnoz; Grand Colombier-Margerie-Revard)
    • Prealpi della Chartreuse (Granier-Dent de Crolles-Grand Som; Chamechaude-Charmant Som)
  • Alpi Pennine (Monte Rosa, 4.634 m)
    • Alpi del Grand Combin (Grande Rochère-Grand Golliaz; Grand Combin-Mont Vélan; Gelé-Collon; Arolla-Cheilon-Pleureur)
    • Alpi del Weisshorn e del Cervino (Bouquetins-Cervino; Luseney-Cian; Dent Blanche-Grand Cornier; Weisshorn-Zinalrothorn)
    • Alpi del Monte Rosa (Monte Rosa; Contrafforti valdostani del Monte Rosa; Contrafforti valsesiani del Monte Rosa)
    • Alpi Biellesi e Cusiane (Alpi Biellesi; Alpi o Prealpi Cusiane)
    • Alpi del Mischabel e del Weissmies (Mischabel; Andolla; Weissmies)

Alpi Orientali

Le Alpi Orientali vanno dalla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Lago di Lecco alla linea Vienna - Lago di Neusiedl - Graz - Maribor - Zagabria. Sono suddivise in tre grandi settori: Alpi Centro-orientali, Alpi Nord-orientali e Alpi Sud-orientali.

Alpi Centro-orientali

Le Alpi Centro-orientali sono divise in 6 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 64 supergruppi (SPG):

  • Alpi Noriche (Großer Rosennock, 2.440 m)
    • Alpi della Gurktal (Kilnprein-Rosennock-Eisenhut; Prankerhöhe-Grebenzen; Wöllaner Nock-Mirnock; Kruckenspitze-Hockeck; Klagenfurt)
    • Alpi della Lavanttal (Kreiskogel-Zirbitzogel; Waldkogel-Grafenkogel; Ladingerspitze; Griffn)
  • Prealpi di Stiria (Ameringkogel, 2.184 m)
    • Prealpi nord-occidentali di Stiria (Stubalpe; Gleinalpe; Westgraz)
    • Prealpi sud-occidentali di Stiria (Koralpe; Reinischkögel; Kobansko)
    • Prealpi centrali di Stiria (Fischbach; Ostgraz)
    • Prealpi orientali di Stiria (Wechsel-Joglland; Bucklige; Bernstein-Güns; Rosalien-Ödenburg)

Alpi Nord-orientali

Le Alpi Nord-orientali sono divise in 7 sezioni (SZ), 27 sottosezioni (STS) e 69 supergruppi (SPG):

  • Alpi bavaresi (Großer Krottenkopf, 2.657 m)
    • Prealpi di Bregenz (Prealpi Occidentali di Bregenz; Prealpi Orientali di Bregenz)
    • Alpi dell'Allgau (Walsertal; Prealpi Occidentali dell'Allgau; Alpi dell'Allgau; Prealpi Orientali dell'Allgau; Tannheim)
    • Alpi dell'Ammergau (Daniel-Kreuzspitze-Kramer-Laber; Ammer-Trauch)
    • Alpi del Wallgau (Alpi Occidentali del Wallgau; Alpi Orientali del Wallgau)
    • Alpi del Mangfall (Tegernse; Schlierse)
    • Alpi del Chiemgau (Inzell; Prealpi di Chiemgau)

Alpi Sud-orientali

Le Alpi Sud-orientali sono divise in 9 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 65 supergruppi (SPG):

  • Prealpi slovene (Pozeren, 1.630 m)
    • Prealpi slovene occidentali (Škofjeloško-Cerkljansko-Polhograjsko-Rovtarsko)
    • Prealpi slovene orientali (Posavje)
    • Prealpi slovene nord-orientali (Strojna-Pohorje; Vitanje-Konjice)

Note

  1. Marazzi (2005), pag. 9

Bibliografia

  • Sergio Marazzi. Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA. Pavone Canavese (TO), Priuli & Verlucca editori, 2005.

Voci correlate

Vorlage:Portale

Categoria:Alpi Categoria:Toponomastica